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The Eye |
Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
|  Inviato: 25-06-2003 08:58 |
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Vegeth
Reg.: 26 Gen 2003
Messaggi: 431
Da: Monopoli (BA)
| | Inviato: 26-06-2003 00:20 |
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quote:
In data 2003-06-25 01:47, Vampira scrive:
quote:
In data 2003-06-24 20:57, Vegeth scrive:
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In effetti...
L'unico collegamento che riesco a trovare è che ring è un remake americano di ringu, un film giapponese... ed i Pang sono giapponesi... ma... ehm ... mi sembra un pò deboluccio.
Mi manca qualche passaggio?
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...Ehm....ma i Pang non sono cinesi? Fra te e Niko in quanto a svarioni andate bene!! 
[/quote]
Hiiii vabbè... sempre occhi a mandorla sono. Poi sembrano tutti uguali...
D'accordo il collegamento sono gli occhi a mandorla... VA BENE???
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Quanto t'ho amato e quanto t'amo non lo sai non l'ho mai detto e non te lo dirò mai. Nell'amor le parole non contano, conta la musica. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-08-2003 12:05 |
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Ho letto queste quattro pagine, ma alla fine lo avete visto o no questo film?
C'è un altro topic oltre a questo?
Comunque la sceneggiatura mi è sembrata abbastnza scopiazzata(Il sesto senso,Sospesi nel tempo,Final destination,e un altro di cui non ricordo il titolo sempre basato sul trapianto degli occhi), poco chiarificatoria, e con un finale che parla di una sofferenza finalmente appagata perchè nuovamente vissuta.
La regia è buona,la tensione si perde però troppo presto.La scelta degli attori mi sembra non troppo azzeccata(lo psicoterapeuta è vermente incapace ed sembra abbia 14 anni).Mi sembra che più che aver pregi propri sia apprezzato perchè non è americano.
Veramente niente di che.
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Qualunque destino, per lungo e complicato che sia, consta in realtà di un solo momento : quello in cui l'uomo sa per sempre chi è |
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GionUein
Reg.: 20 Mag 2003
Messaggi: 4779
Da: taranto (TA)
| | Inviato: 28-08-2003 12:30 |
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Grazie a “The Eye” abbiamo scoperto che in Cina i dottori si laureano a 14 anni. Non ci sono altri meriti da attribuire a questo tanto reclamizzato “The Eye” , che avuto la fortuna ( commerciale ) di sfruttare l’effetto volano provocato da RINGU ( The Ring ). Ma questa volta non ci troviamo a che fare con una rilettura occidentalizzata del film originale , ma con il prodotto “ tal quale ” . Il risultato è che The Eye è una pellicola che fa quasi tenerezza. Questa parodia cinese del “sesto senso” è tecnicamente è un film misero, montato con la “spillatrice” è privo di scene da ricordare ( proprio sforzandomi potrei citare i 15 piani in ascensore ) con una colonna sonora da delirio (delle specie di “Jingle pubblicitari” che partivano al ridosso dei momenti di tensione ) è delle interpretazioni davvero memorabili ( !!! ) . I pochi spaventi ( per modo di dire ) sono dovuti essenzialmente agli effetti sonori sparati a tutto volume proprio nei momenti in cui la maggior parte degli spettatori stava per cedere alle lusinghe di Morfeo . Considerando anche il soggetto inflazionato ( oltre al già citato "6° senso" ci sono evidenti riferimenti a GHOST !!! ) credo che ce ne sia abbastanza per annoverarlo tra i campioni di “incazzi” ( la gente voleva indietro i soldi del biglietto ) della stagione. Da cecargli gli occhi. Ai registi.
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U N I T A C I N E F I L A |
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Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003
Messaggi: 2781
Da: GENOVA (GE)
| | Inviato: 27-07-2004 14:27 |
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Mun è una ragazza di vent’anni che dall’età di due anni è non vedente, su di lei viene effettuato un trapianto di cornea che gli permette di riprendere a vedere, ma non è quello che si aspettava, Mun inizia a vedere i fantasmi di persone morte, che si appropinquano verso l’aldilà o che sono obbligate a ripetere quotidianamente la loro impenitente morte. Insieme al suo fisioterapista, di cui si è ormai innamorata, cerca di risalire al possessore delle cornea, possibile anima in pena costretta a ripetere costantemente la sua fine negli occhi di Mun.
L’occhio come riflesso dell’anima, l’anima come specchio degli occhi, e il cervello come luogo dell’anima, i fratelli Pang hanno istruita filosofia e gran cinema da vendere. Ex montatori, i due gemelli giapponesi ormai alla loro seconda prova al ciak, dimostrano grande spazialità visiva e sensoriale di un mondo minuto nella sua percettività. “The Eye” è un horror atipico, filosofeggiante, che crea momenti da brivido tralucenti, recalcitranti davvero terrificanti, è un opera spaziata, aperta, quasi traslocante, da una cultura all’altra, da un ricordo a un rimpianto, da una distanza a un contatto. I due registi sanno fare cinema, lo fanno bene e fanno più dell’horror efficace, dell’ambientazione buia seguita dall’effetto-shock, fanno divenire terrorizzante ciò che ci circonda, ma che non vediamo, ciò a cui non facciamo caso ma che rimpiangiamo. Il budget era limitato e solo qualche effetto speciale è riuscito veramente bene, il resto è quello che vediamo e non vediamo, nulla di spettacolare o emozionante, paura pura, piccoli dettagli semoventi di terrore; Tom Cruise che ha acquistato i diritti per il remake americano, riuscirà sicuramente a rendere il tutto più spettacolare, opulento, sanguigno e giustappunto americano, la gioia di questi ultimi forse, non sicuro del cinema.
Ottimo horror che ha caratterizzato l'estate scorsa, poco considerato in Italia al contrario dell'Inghilterra dove è stato addirittura definito "...uno dei migliori horror mai realizzati...". In america c'è ovviamente il progetto remake in cantiere che a mio parere non tarderà a non essere più solo un progetto. Voi che ne pensate, amanti dell'horror?
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Del resto, che cos’è la nostra realtà se non la percezione della realtà?
Brian O’Blivion in Videodrome
[ Questo messaggio è stato modificato da: Cronenberg il 27-07-2004 alle 14:28 ]
[ Questo messaggio è stato modificato da: Cronenberg il 27-07-2004 alle 14:36 ] |
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cineasta
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 28
Da: Castellammare di Stabia (NA)
| | Inviato: 27-07-2004 14:56 |
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| Premetto che non amo affatto gli Horror, però una sera dell'estate scorsa ero in videoteca e per sbaglio prenotai questo film.Qualche giorno prima un'amica me ne aveva parlato benissimo e quindi pur avendolo noleggiato per sbaglio andai a casa e iniziai a vederlo.Devo dire la verità ne sono rimasto positivamente impressionato, è un film studiato bene con punti che raggiungono il picco massimo della suspance,poi i volti orientali hanno quel non so che di inquietante...nel complesso è un film carino e vale la pena vederlo,soprattutto se non si è troppo esigenti! |
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Cronenberg
Reg.: 02 Dic 2003
Messaggi: 2781
Da: GENOVA (GE)
| | Inviato: 27-07-2004 15:10 |
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L'interpretazione della madre della figlia impiccatasi è davvero scadente, e gli effetti speciali del maxi incendio automobilistico son talmente virtuali da risultare finti... In quel senso l'esigente rimane un pò perplesso, ma cinemtograficamente penso che sia tutto quasi ineccepibile, la regia è ferma e le altre interpretazioni ineccepibili. Certo il budget non ha consentito di fare scelte migliori in alcune occasioni tipo quelle sopra trattate, ma ciò non lo vedrei come un difetto, tuttaltro...
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La ragione è la sola cosa che ci fa uomini e ci distingue dalle bestie
René Descartes |
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gongolante
Reg.: 06 Feb 2002
Messaggi: 3054
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 27-07-2004 15:24 |
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quote:
In data 2004-07-27 14:27, Cronenberg scrive:
L’occhio come riflesso dell’anima, l’anima come specchio degli occhi, e il cervello come luogo dell’anima, i fratelli Pang hanno istruita filosofia e gran cinema da vendere.
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Delle robe horror orientali che ho visto, ultimamente in voga, mi è parso il migliore. Senza grandi pretese, con una bella storia che capovolge l'handicap: la protagonista che torna a vedere vede troppo e vorrebbe tornare al buio...
Ho detto
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Cinematik - il fantacinema!
In fase di lettura: LE ETICHETTA DELLE CAMICIE di Tiziano Sclavi
Ultimo film: UN BACIO APPASSIONATO di Ken Loach |
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Chenoa
Reg.: 16 Mag 2004
Messaggi: 11104
Da: Vittorio Veneto (TV)
| | Inviato: 27-07-2004 16:14 |
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l'ho visto qualche giorno fa e l'ho trovato molto buono,non credo si possa definire uno degli horror più paurosi,ma è una storia particolare e sotto certi aspetti originale.
concordo con gongolante e aggiungo che mi è piaciuta molto anche la colonna sonora. |
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Calamity
Reg.: 10 Mar 2004
Messaggi: 66
Da: texsas (es)
| | Inviato: 27-07-2004 16:57 |
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Grazie a “The Eye” abbiamo scoperto che in Cina i dottori si laureano a 14 anni. Non ci sono altri meriti da attribuire a questo tanto reclamizzato “The Eye” , che ha avuto la fortuna ( commerciale ) di sfruttare l’effetto volano provocato da RINGU ( The Ring ). Ma questa volta non ci troviamo a che fare con una rilettura occidentalizzata del film originale , ma con il prodotto “ tal quale ” . Il risultato è che The Eye è una pellicola che fa quasi tenerezza. Questa parodia cinese del “sesto senso” è tecnicamente è un film misero, montato con la “spillatrice” è privo di scene da ricordare ( proprio sforzandomi potrei citare i 15 piani in ascensore ) con una colonna sonora da delirio (delle specie di “Jingle pubblicitari” che partivano al ridosso dei momenti di tensione ) è delle interpretazioni davvero memorabili ( !!! ) . I pochi spaventi ( per modo di dire ) sono dovuti essenzialmente agli effetti sonori sparati a tutto volume proprio nei momenti in cui la maggior parte degli spettatori stava per cedere alle lusinghe di Morfeo . Considerando anche il soggetto inflazionato ( oltre al già citato "6° senso" ci sono evidenti riferimenti a GHOST !!! ) credo che ce ne sia abbastanza per annoverarlo tra i campioni di “incazzi” ( la gente voleva indietro i soldi del biglietto ) della stagione. Da cecargli gli occhi. Ai registi.
p.s. me la sono fregata da mio nipote.
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003
Messaggi: 924
Da: Lodi (LO)
| | Inviato: 27-07-2004 18:00 |
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questo film è quello che per me più si avvicina all'ideale di horror d'atmosfera...tutto molto inquietante nella sua "tranquillità" e nella sua totale assenza di sangue o grossi effetti speciali....
è stata l'unica volta al cinema che ho desiderato che finisse al più presto il primo tempo perchè non ce la facevo più...non mi è più successo con nessun'altro horror
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"1..2..3..4..5..e 6...sei...numero perfetto..."
"ma non era 3, il numero perfetto?"
"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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) o di Ringu?
